Tratto da Corriere.it del 22 gennaio 2018. Il lavoro c'è. Mancano i giusti lavoratori Eh già: "Quando il lavoro c’è, mancano i profili giusti". Questo è il titolo di un amaro editoriale pubblicato nei giorni scorsi dal Corriere della Sera. Si tratta di un apparente paradosso: in Italia il tasso di disoccupazione dei giovani è pari al 32,7%, ma vi sono aziende o territori del Paese in cui non si trova forza lavoro da assumere. Tuttavia, a ben vedere, non si tratta affatto di un paradosso, ma di una disfunzione del mercato del lavoro che non coinvolge solo l'Italia e che si chiama mismatch: lo scarto tra ciò che il mondo delle imprese si aspetta dai giovani (domanda), e il livello o il tipo di competenze effettivo di questi ultimi (l'offerta). Non molto tempo fa sulle pagine del nostro blog vi abbiamo già parlato di diversi ambiti del mismatch italiano, come ad esempio:
Le 10 professioni più ricercate Ma torniamo all'editoriale del Corriere della Sera, che presenta le 10 professioni con maggior difficoltà di reperimento per i giovani. Le elenchiamo di seguito, indicando il numero di assunzioni previste nell'anno e la percentuale di aziende che dichiara di avere difficoltà nel trovare la figura desiderata:
Le aziende friulane si lamentano quindi di avere pochi giovani che escono dalle scuole tecniche e «troppi liceali» e stiamo parlando comunque di una fase ancora precedente al 4.0, che renderà ancora più grave la carenza di figure specializzate. Orientamento al lavoro. Una pressante necessità Bisogna trarre ispirazione da questi dati per orientarsi o per orientare gli studenti e le studentesse nelle scelte future.
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